La storia
L'Associazione Vivere Insieme (AVI) è stata fondata nel 1990 a Lugano. Nasce da un'idea dell'allora fondatrice Elisabetta Steiger. In base alle sue esperienze di vita profonde e, a volte anche dolorose, decide di creare un centro dedicato al sostegno di persone in diverse situazioni esistenziali, all'interno di una casa che vuole essere luogo d'incontro e di conoscenza e non un istituto sociale.
Centro d'incontro Al Suu
Così, nel 1994 AVI crea il Centro d'incontro Al Suu, che prende forma nell'ex preventorio situato a Bombinasco, una frazione del Comune di Curio (Medio Malcantone). Il complesso abitativo è di proprietà delle Suore dell'Opera serafica di Soletta.
Il Centro d'incontro Al Suu è situato su tre ettari di terreno con parco, giardino, orto e vigneto. È immerso nella natura. L'aria salubre permette di fare delle belle passeggiate, a piedi o in bicicletta, ammirando splendidi paesaggi. Al nostro interno, offriamo la possibilità di gustare i nostri prodotti a km zero come ortaggi e frutta, marmellate, biscotti, ciambelle e pane. Il tutto è prodotto dall'equipe dell'AVI e dalle persone che ci abitano. Tali prodotti alimentari che si possono acquistare a Bombinasco o in uno dei vari punti vendita o mercati locali. Produciamo inoltre oggetti artigianali su misura. Ne trovate un assaggio sotto la voce Laboratori.
La nostra missione
Nel 2020, l'AVI festeggia il suo 30° anniversario. Con una punta di orgoglio possiamo dire che i nostri progetti sono tutt'ora basati sulla solidarietà, adattabile a svariate esigenze. Il Centro accoglie Ospiti fissi per una presa in carico socio educativa, Ospiti temporanei, gruppi per seminari e, da alcuni anni, offre periodi di lavoro attraverso i programmi di pubblica utilità a persone che per svariati motivi si trovano al di fuori dal circuito lavorativo, ma che desiderano mettersi ancora in gioco.
Per noi è fondamentale la collaborazione in rete con i Comuni, enti e privati attivi sul territorio. Collaboriamo ad esempio con l'Ufficio del sostegno sociale e dell'inserimento, con l'Ufficio delle misure attive e con il Servizio Civile. Da non dimenticare, infine, la preziosa collaborazione con Volontari, che con grande cuore affiancano i nostri professionisti di settore, a favore dei nostri Ospiti.
Un'impresa sociale
Per la fondatrice Elisabetta Steiger era fin dall'inizio molto importante non dipendere da aiuti statali, ma di riuscire a cavarsela da soli. Il principio guida che l'animava era la creazione di un'impresa sociale nel settore alberghiero, un luogo in cui chi ne sente il bisogno ha la possibilità di staccare dallo stress e dalla vita frenetica in un'atmosfera familiare dettata da ritmi ancora umani.
L'impresa sociale comprende la vendita dei nostri prodotti a km zero. Oltre a ricordare un sapore che va alla riscoperta del "come si faceva una volta", aiutano a finanziare il Centro d'incontro Al Suu.
Futuro
Per desiderio delle Suore dell'Opera serafica di Soletta e della fondatrice Elisabetta Steiger, è previsto un passaggio graduale di gestione dall'AVI alla Fondazione Francesco per l'aiuto sociale (www.fondazionefrancesco.ch). Questo passaggio garantirà continuità e ampliamento dell'accoglienza sinora offerta presso il Centro d'incontro Al Suu, nello spirito che ci ha contraddistinto negli anni passati fino ai giorni nostri.